Pubblicata nel 1897atto di civiltàdell’emigrazionedell’impresa coloniale italiana in Libiafanciullinoil luogo in cui l’uomo dà voce al fanciullino che è in luiLa grande Proletaria si è mossamorireparte infantile dell’uomoPascolipoeticaprosaspazi di lavorostupore sulla rivista fiorentina «Il Marzocco», la 1897atto di civiltàdell’emigrazionedell’impresa coloniale italiana in Libiafanciullinoil luogo in cui l’uomo dà voce al fanciullino che è in luiLa grande Proletaria si è mossamorireparte infantile dell’uomoPascolipoeticaprosaspazi di lavorostupore intitolata Il fanciullino è il più importante ed esplicito discorso programmatico di 1897atto di civiltàdell’emigrazionedell’impresa coloniale italiana in Libiafanciullinoil luogo in cui l’uomo dà voce al fanciullino che è in luiLa grande Proletaria si è mossamorireparte infantile dell’uomoPascolipoeticaprosaspazi di lavorostupore sul poeta e sulla poesia, e contiene dunque la sua personale 1897atto di civiltàdell’emigrazionedell’impresa coloniale italiana in Libiafanciullinoil luogo in cui l’uomo dà voce al fanciullino che è in luiLa grande Proletaria si è mossamorireparte infantile dell’uomoPascolipoeticaprosaspazi di lavorostupore. Il poeta coincide con il 1897atto di civiltàdell’emigrazionedell’impresa coloniale italiana in Libiafanciullinoil luogo in cui l’uomo dà voce al fanciullino che è in luiLa grande Proletaria si è mossamorireparte infantile dell’uomoPascolipoeticaprosaspazi di lavorostupore, ovvero con quella 1897atto di civiltàdell’emigrazionedell’impresa coloniale italiana in Libiafanciullinoil luogo in cui l’uomo dà voce al fanciullino che è in luiLa grande Proletaria si è mossamorireparte infantile dell’uomoPascolipoeticaprosaspazi di lavorostupore che negli adulti tende a essere normalmente soffocata e che invece nei poeti trova libera espressione. Il fanciullino vede ciò che in genere passa inosservato, attraverso vie puramente intuitive e percezioni non razionali; guarda il mondo con uno 1897atto di civiltàdell’emigrazionedell’impresa coloniale italiana in Libiafanciullinoil luogo in cui l’uomo dà voce al fanciullino che è in luiLa grande Proletaria si è mossamorireparte infantile dell’uomoPascolipoeticaprosaspazi di lavorostupore infantile alla luce del quale ogni cosa è una nuova scoperta. La poesia è 1897atto di civiltàdell’emigrazionedell’impresa coloniale italiana in Libiafanciullinoil luogo in cui l’uomo dà voce al fanciullino che è in luiLa grande Proletaria si è mossamorireparte infantile dell’uomoPascolipoeticaprosaspazi di lavorostupore, lo lascia parlare.
L’adesione all’ideologia dell’Italia piccolo-borghese appare in modo esplicito nel discorso 1897atto di civiltàdell’emigrazionedell’impresa coloniale italiana in Libiafanciullinoil luogo in cui l’uomo dà voce al fanciullino che è in luiLa grande Proletaria si è mossamorireparte infantile dell’uomoPascolipoeticaprosaspazi di lavorostupore, pronunciato nel 1911, pochi mesi prima di 1897atto di civiltàdell’emigrazionedell’impresa coloniale italiana in Libiafanciullinoil luogo in cui l’uomo dà voce al fanciullino che è in luiLa grande Proletaria si è mossamorireparte infantile dell’uomoPascolipoeticaprosaspazi di lavorostupore, a sostegno 1897atto di civiltàdell’emigrazionedell’impresa coloniale italiana in Libiafanciullinoil luogo in cui l’uomo dà voce al fanciullino che è in luiLa grande Proletaria si è mossamorireparte infantile dell’uomoPascolipoeticaprosaspazi di lavorostupore. Pascoli sostiene la propria tesi in nome delle necessità del popolo italiano di trovare 1897atto di civiltàdell’emigrazionedell’impresa coloniale italiana in Libiafanciullinoil luogo in cui l’uomo dà voce al fanciullino che è in luiLa grande Proletaria si è mossamorireparte infantile dell’uomoPascolipoeticaprosaspazi di lavorostupore, così da vincere la piaga 1897atto di civiltàdell’emigrazionedell’impresa coloniale italiana in Libiafanciullinoil luogo in cui l’uomo dà voce al fanciullino che è in luiLa grande Proletaria si è mossamorireparte infantile dell’uomoPascolipoeticaprosaspazi di lavorostupore (fortissima in quegli anni); la superiorità della nostra cultura rispetto a quella dei colonizzati giustificherebbe inoltre l’invasione anche come 1897atto di civiltàdell’emigrazionedell’impresa coloniale italiana in Libiafanciullinoil luogo in cui l’uomo dà voce al fanciullino che è in luiLa grande Proletaria si è mossamorireparte infantile dell’uomoPascolipoeticaprosaspazi di lavorostupore.